È importante ricordare che la distinzione tra prodotti per la salute e per la cura della pelle è puramente legale. Presuppone che i prodotti per la cura della pelle non entrino nel nostro corpo, il che non è corretto dal punto di vista biologico. Questa distinzione si traduce in due livelli di regolamentazione (la regolamentazione dei prodotti per la cura della pelle dipende dalla regione - con più regolamenti in Europa e Giappone - mentre i prodotti per la salute sono pesantemente regolamentati praticamente ovunque).

La crisi del coronavirus ci ha fatto sedere e pensare a questa distinzione, e agli ovvi legami tra i prodotti per la salute e la cura della pelle, e a cosa significa essere un marchio cosmetico in questo momento difficile. Come marchio storico, abbiamo il lusso di poter fare un passo indietro e pensare a lungo termine.

Cosmydor è stato effettivamente fondato come risultato di una situazione sanitaria in Europa: a causa dell'industrializzazione e dell'urbanizzazione delle società, che ha portato ad una maggiore densità di popolazione, il bisogno di igiene è diventato critico nella seconda metà del XIX secolo.

A quel tempo, "cura della pelle" significava soprattutto pulizia. La maggior parte della cura della pelle fino alla metà del 19° secolo era basata sull'aceto (ad esempio Buly). Certamente detergente, ma non realmente idratante. Nel 1860, una nuova generazione di cura della pelle è emersa grazie a Crème Simon che ha scoperto come stabilizzare e aumentare la produzione di glicerina, un idratante economico ed efficiente estratto dal processo di saponificazione. Parallelamente, la stessa saponeria progredì rapidamente, il che ebbe un impatto fondamentale sulle società: con l'igiene divenuta diffusa e accessibile, l'incidenza di alcune malattie iniziò a diminuire e l'aspettativa di vita ad aumentare drasticamente. Cosmydor, lanciata nel 1877, era attiva nella cura della pelle e nei prodotti per la pulizia. L'azienda crebbe rapidamente e fu un grande successo sia in Francia che a livello internazionale per un secolo.

Andando avanti fino al 2020, Cosmydor, come tutti gli altri sul pianeta, sta sentendo la portata dei cambiamenti causati dalla crisi del coronavirus. Abbastanza avanti nel suo viaggio verso la sostenibilità, il marchio crede che, dopo la crisi, alcuni dei suoi valori saranno più ampiamente adottati. Per esempio, l'approvvigionamento locale degli imballaggi (99,5% in Europa) è un modo per diminuire la sua impronta di CO2 ed evitare problemi con fornitori lontani. Siamo anche più che mai convinti che la produzione artigianale, la sostenibilità e il rispetto per il pianeta debbano essere promossi ed effettivamente implementati nei processi aziendali (piuttosto che solo discussi alle conferenze).

Tuttavia, come marchio "virtuoso", abbiamo sentito che dovevamo fare di più per aiutare, in modo significativo. Pensando al nostro core business - prodotti fatti a mano - e a quale dei nostri prodotti ha venduto meglio dall'inizio della crisi (creme Essential Care, soprattutto per le mani), e consapevoli che il lavoro del personale medico è duro per le loro mani, abbiamo concluso che dovevamo aiutare le loro mani, proprio le mani che salvano vite e danno conforto ai pazienti.

Abbiamo lanciato il programma "HELPING HANDS SAVE LIVES" e inizialmente daremo prodotti lenitivi, rigeneranti e idratanti per le mani a 800 personale medico. I primi ospedali a riceverli sono l'Hôpital Tenon (Parigi), la Clinique Ambroise Paré (Neuilly-sur-Seine), l'American Hospital (Neuilly-sur-Seine), il CH Eure Seine (Evreux), il Guy's and St Thomas' Hospital (Londra), il St George's (Londra), e altri stanno per arrivare.

A nome dei badanti vorremmo ringraziare i clienti di Cosmydor. In definitiva sono loro che rendono possibile questa iniziativa.