Data di scadenza: Perché freschezza fa rima con qualità ed efficacia della cura della pelle

Che cos'è la data di scadenza ("DLUO" in francese) e come viene determinata?

La data Best-Before viene calcolata in base alla data di produzione.

Per determinarlo, si effettua uno studio di invecchiamento accelerato: un campione del prodotto viene posto in frigorifero, questo è il testimone. Un campione è a temperatura ambiente e un campione è in un forno a 45°C. Quest'ultimo, sotto l'effetto del calore e dell'umidità, si degrada più rapidamente e permette di verificare la stabilità del prodotto più velocemente che a temperatura ambiente.

Per tutta la durata dello studio, effettuiamo regolarmente misurazioni fisico-chimiche e organolettiche su ogni campione: pH, peso, densità, odore, colore, consistenza... Questo ci permette di individuare eventuali instabilità durante lo studio rispetto al controllo.

In caso di instabilità, è necessario rivedere la formula del prodotto per risolvere il problema. Nel caso di un'emulsione, può trattarsi di uno spostamento di fase del prodotto indotto da vari fenomeni quali, ad esempio, coalescenza, flocculazione o sedimentazione.

Nei cosmetici naturali, la durata fino alla data di scadenza è generalmente compresa tra 6 e 24 mesi. Una durata breve non significa una mancanza di qualità. Infatti, l'utilizzo di ingredienti grezzi, limitando l'uso di conservanti e altri ingredienti stabilizzanti che consideriamo non essenziali, induce una stabilità del prodotto più breve.

C'è un rischio potenziale se la data Best-Before viene superata?

Grazie ai test effettuati, il produttore garantisce che il prodotto non si deteriora prima di questa data. Ma il superamento di questa data non significa che il prodotto cosmetico sia scaduto!

Ecco alcuni possibili controlli per garantire che il prodotto sia ancora utilizzabile:

  • Annusare il prodotto: se l'odore non è più così presente, significa solo che le molecole aromatiche sono evaporate nel tempo. Questo può disturbare l'esperienza, ma non indica che il prodotto sia pericoloso.
    Se invece l'odore è forte, rancido o acido, ad esempio, può essere un segno di irrancidimento o di contaminazione. È meglio non utilizzare più il prodotto.

  • Osservare il prodotto: se il prodotto è diventato marrone, potrebbe essere un segno di ossidazione. Anche se questo fenomeno non è a priori pericoloso, si consiglia di non utilizzare più il prodotto.

Qual è la differenza con un PAO?

Per i prodotti con una durata superiore a 30 mesi, è necessario indicare anche un PAO (Period After Opening). A differenza della data Best-Before, il PAO non tiene conto della data di produzione. Corrisponde a un periodo generalmente compreso tra 6 e 36 mesi dopo l'apertura del prodotto da parte dell'utente. È rappresentata sul contenitore da un vasetto cosmetico aperto con un numero di mesi. È utilizzato dai cosiddetti cosmetici industriali, che generalmente formulano con conservanti petrolchimici in grandi quantità. Questo non riguarda nessun prodotto Cosmydor.

Perché le date Best-Before da 12 a 24 mesi di Cosmydor?

È una scelta difficile, soprattutto dal punto di vista pratico. Nasce dalla decisione definitiva e sistematica di inserire nelle formule meno dell'1% di conservanti e di utilizzare solo conservanti di origine naturale.

Questo, unito all'assoluto rifiuto di includere molecole petrolchimiche come eccipienti, per la texture o la fragranza, dà alla nostra R&S la completa libertà di formulare con straordinarie concentrazioni di principi attivi naturali (per lo più oli vegetali, acque floreali e oli essenziali), fornendo livelli di efficienza del tutto unici per la cura della pelle di Cosmydor.

Questo è l'unico modo per evitare che i prodotti per la cura della pelle siano dannosi per la salute umana e per garantire, parallelamente, un rispetto impeccabile per il pianeta.

La logica conseguenza del desiderio assoluto di Cosmydor di offrire "Cosmétique Vertueuse" (cosmetica virtuosa).

 
Cosmydor Parigi