SKINCARE VEGANO E CRUELTY-FREE - ATTENZIONE AL MARKETING: SAPEVI CHE SPESSO CONTENGONO SOSTANZE PETROLCHIMICHE?
Ylang-Ylang - Usato in diverse formule di Cosmydor
Il vegano è molto "in" ed è la prossima grande cosa. La tendenza diventerà probabilmente più grande dopo la crisi del Covid-19, dato che l'interesse per l'ambiente è cresciuto a palla di neve.
Anche il cruelty-free è di moda, sebbene sia obbligatorio in Europa da più di un decennio. La Cina è l'unico paese in cui i prodotti devono essere testati sugli animali prima di essere messi sul mercato, il che significa che se la tua marca preferita è venduta in Cina, hanno dovuto testarla sugli animali ("usando" 3 conigli per ogni prodotto).
Per affermare di essere un prodotto vegano, basta una formula che non contiene ingredienti di origine animale - qualcosa che è facile da controllare sull'etichetta.
Cosmydor si impegna con tutto il cuore in questo approccio. Circa l'80% dei nostri prodotti sono vegani, e il restante 20% sono solo non vegani perché contengono cera d'api biologica, da fornitori che sappiamo essere estremamente rispettosi delle api.
Oggi i marchi vegani e cruelty-free stanno spuntando come funghi, spinti da due tipi di consumatori:
Quelli che sono "veramente" vegani, cioè credono di dover escludere ingredienti di origine animale dal loro cibo, vestiti e cosmetici.
Quelli che presumono che i prodotti vegani e cruelty-free siano più naturali e contengano più ingredienti vegetali, e quindi si fidano che siano prodotti più efficienti.
Come al solito, la concorrenza feroce nell'industria della bellezza e l'avidità (cioè i margini elevati grazie ai bassi costi di produzione), spingono gli esperti di marketing e di formulazione a giocare troppo la carta vegana per attirare queste due categorie di consumatori. Essenzialmente "dimenticando" di dirvi dei prodotti petrolchimici che i loro prodotti contengono.
Abbiamo studiato un campione di nuove marche "vegane". Non usano alcun ingrediente di origine animale, quindi hanno tutto il diritto di promuoversi come vegani. Ma le loro formule sono piene di prodotti petrolchimici: PEG; EDTA; ingredienti che finiscono con "-eth" o che contengono "methyl", "ethyl", "butyl", "propyl", o "polymer"; paraffina; e profumi.
La maggior parte di loro sostiene anche di essere "cruelty-free", il che, quando una formula contiene acqua, alcune piante, un sacco di prodotti petrolchimici, e non è venduta in Cina, è ovvio. Anche se nessun animale può essere stato danneggiato, l'uso di prodotti petrolchimici suggerisce che il pianeta è una vittima da qualche parte nel processo, e il tuo corpo può anche reagire male ad essi.
La stragrande maggioranza (99%) di queste marche "vegane" e "cruelty-free" usano imballaggi di plastica, la soluzione più dannosa per l'ambiente (ma più economica) disponibile per i prodotti di cura della pelle.
Una bugia contenuta in una bugia, ricoperta di loghi carini.
Non c'è motivo di dover scegliere tra formule di origine animale e petrolchimiche. La soluzione esiste: escludere completamente la petrolchimica e offrire creme, sieri, maschere e scrub con più del 99% di ingredienti naturali. I saponi e i prodotti contenenti sapone dovrebbero contenere più del 90% di ingredienti naturali (dato che la liscivia usata nella fabbricazione del sapone, che poi scompare completamente, non è considerata "naturale").